Isole di Ferro
Isole di Ferro | ||
---|---|---|
![]() | ||
Continente |
||
Tipo |
Regione dei Sette Regni | |
Sovrano |
||
Religione |
Dio Abissale | |
Cultura |
||
Capoluogo |
||
Centri principali |
||
Castelli principali |
||
Luoghi principali |
Le Isole di Ferro sono una delle nove regioni che costituiscono i Sette Regni, ma prima della Guerra di Conquista erano uno stato sovrano. Le isole sono la patria di una popolazione brutale, gli Uomini di Ferro, dominata dalla Casa Greyjoy di Pyke. I figli illegittimi nati in questa regione hanno come cognome Pyke. [1]
Indice |
Geografia
Le Isole di Ferro sono un arcipelago situato nella Baia dell’Uomo di Ferro, di fronte alla costa occidentale del continente, a ovest delle Terre dei Fiumi e nordovest delle Terre dell’Occidente. Le sette isole principali sono Pyke, Grande Wyk, Vecchia Wyk, Harlaw, Saltcliff, Blacktyde e Orkmont. L’isola di Luce Solitaria, situata a otto giorni di navigazione verso nord-ovest da Grande Wyk, è la più remota dell’arcipelago. Le Isole di Ferro sono la regione più piccola e meno popolata dei Sette Regni.
Il territorio è prevalentemente roccioso e poco fertile, i punti di attracco sicuri sono piuttosto limitati. Le burrasche sono frequenti e creano spesso scompiglio a causa della loro considerevole forza.[2]
Le Isole di Ferro sono amministrate dalla Casa Greyjoy, il cui seggio, Pyke, si trova sull’omonima isola. [3] Le torri che compongono la fortezza sono collegate da pericolosi ponti sospesi, il che rappresenta un problema per eventuali invasori. Il castello di Pyke in passato occupava una scogliera che si allungava nel mare, ma l’erosione del mare ha consumato varie parti della roccia e ora, di fatto, il castello è situato su tre isole separate. [4]
Popolazione
Vedi anche: Uomini di Ferro
Sul Continente Occidentale gli abitanti delle Isole di Ferro sono chiamati “Uomini di Ferro” . Ottimi navigatori la cui supremazia navale in passato non aveva rivali, gli uomini di ferro tengono molto alla loro indipendenza e sono considerati brutali, spesso crudeli. Vivono in una regione dura e non hanno rispetto per gli abitanti del continente (che chiamano “Terre verdi”) e per le loro abitudini, che considerano da deboli. Il Culto dei Sette Dèi degli Andali e quello degli Antichi Dèi non sono molto diffusi, la religione principale è quella del Dio Abissale, una divinità autoctona adorata solo nelle Isole di Ferro. Molti abitanti credono fermamente nel ritorno alla Vecchia Via, ovvero riprendere le antiche abitudini di saccheggio e pagare il prezzo del ferro.
Economia
Il suolo delle isole, sottile e roccioso, rende difficile l’agricoltura, che è addirittura impossibile in alcune aree. Le miniere non producono i metalli preziosi delle Terre dell’Ovest, ma solo ferro, la cui estrazione è però estremamente faticosa. Anche l'allevamento di bestiame non è molto diffuso: molti contadini sono troppo poveri per permettersi di comprare degli animali da soma(come buoi e cavalli) e anche spostarsi a cavallo non è un'abitudine diffusa, dato che l'unica specie di cavalli autoctona sono dei piccoli pony allevati su Harlaw, la più ricca delle isole. Nelle miniere lavorano i prigionieri di guerra catturati durante le razzie sulle coste. [4] Le imbarcazioni più utilizzate dagli uomini di ferro sono le navi lunghe. La costruzione è comunque limitata a causa della scarsità di materia prima. Viste le limitate ricchezze naturale di cui la regione dispone, è facile comprendere come mai gli uomini di ferro abbiano razziato per secoli il Continente Occidentale.
Storia
Regno delle Isole di Ferro
I primi abitanti delle Isole di Ferro sono stati i Primi Uomini che, secondo la leggenda, hanno trovato il Trono del Mare sulla costa di Vecchia Wyk. [5] Per molti secoli ogni isola è stata un regno indipendente con un re della roccia (che dominava sulla terra), un re del sale (che dominava sul mare) e un re supremo, scelto tramite una cerimonia detta Acclamazione di Re dagli altri sovrani. La tradizione viene interrotta circa 5000 anni prima della Ribellione dei Greyjoy, quando re Urron Manorossa uccide tutti i sovrani giunti per l'acclamazione e rende il suo titolo ereditario. [6] Casa Greyiron regna sulle isole per migliaia di anni fino a quando non viene sterminata dall'invasione degli Andali. Durante il dominio di Casa Hoare, gli uomini di ferro riescono a conquistare le Terre dei Fiumi e gran parte della costa occidentale del continente. È stata la massima espansione territoriale mai raggiunta dagli uomini di ferro tanto che era comune dire che il dominio delle Isole di Ferro si estendeva in tutti i luoghi in cui si poteva sentire l'odore del mare. Le Terre dei fiumi vengono conquistate da Harwyn Hoare. L'immensa fortezza di Harrenhal è stata voluta dal nipote di Harwyn, Harren il Nero.
La Guerra di Conquista
Quando Aegon il Conquistatore parte alla volta del Continente Occidentale, chiede ad Harren di arrendersi e cedere i suoi domini. Harren, convinto della superiorità militare che gli garantiva la fortezza di Harrenhal, rifiuta e viene così bruciato vivo insieme ai suoi figli nel suo castello da Aegon e il suo drago, Balerion. [7] Dopo la morte di Harren i signori delle Terre dei Fiumi si ribellano e scacciano gli invasori, che si ritirano nel loro arcipelago. Dato che la dinastia Hoare si è estinta ad Harrenhal, Aegon consente ai nobili delle isole di indire un'Acclamazione di Re e scegliere il loro nuovo sovrano: la scelta ricade su Vickon Greyjoy, la cui discendenza viene poi riconosciuta come casa principale della regione. [8] Gli uomini di ferro accettano poi la sovranità della Casa Targaryen di Approdo del Re.
La Ribellione di Robert Baratheon
Durante la ribellione, le Isole di Ferro rimangono neutrali.
La Ribellione dei Greyjoy
Nel 289 CA, qualche anno dopo la detronizzazione dei Targaryen, il lord delle Isole di Ferro Balon Greyjoy si ribella all'autorità di Robert Baratheon e reclama l'indipendenza della regione. Dopo un'iniziale vittoria, la Flotta di Ferro venne sconfitta durante la Battaglia di Isola Bella. [9] I Baratheon e i loro alleati assalgono allora le isole: Stannis Baratheon guida l'assalto a Grande Wyk, Barristan Selmy quello di Vecchia Wyk. Durante l'Assedio di Pyke i nemici bruciano la città di Lordsport e attaccano il castello: l'assalto è guidato da Robert Baratheon ed Eddard Stark, ma i primi a entrare nel castello sono Thoros di Myr e Jorah Mormont. Robert obbliga Balon alla resa e, per evitare future ribellioni, l'ultimo figlio e attuale erede, Theon Greyjoy, viene affidato ad Eddard Stark, che lo porta con sé a Grande Inverno. [10] La città di Lordsport viene ricostruita interamente dopo la ribellione, tranne il tempio dedicato al Culto dei Sette Dèi.
Eventi recenti
Il trono di spade
Lord Balon Greyjoy è ancora signore delle Isole di Ferro.
Lo scontro dei re
Approfittando della morte di Robert Baratheon e del conseguente caos politico che investe i Sette Regni, Balon Greyjoy si proclama re delle Isole di Ferro. I suoi alfieri, raccolti a Pyke, gli danno supporto. [4]
Piuttosto che allearsi con Robb Stark contro la Casa Lannister, Balon manda i suoi uomini all’attacco del Nord e riesce a conquistare alcune fortezze fondamentali per il controllo della regione (Moat Cailin, Deepwood Motte e Grande Inverno), dichiarandosi poi Re delle Isole di Ferro e del Nord. [5]
Il banchetto dei corvi
Dopo la morte di Balon, il fratello Aeron Greyjoy indice un'Acclamazione di Re per evitare una guerra civile e scongiurare l'ascesa al trono di Euron Greyjoy, fratello minore di Balon, ma il maggiore tra i sopravvissuti. [11] L'acclamazione elegge comunque Euron, che promette di conquistare l'intero Continente Occidentale, preferendolo a molti candidati tra cui Asha Greyjoy, figlia di Balon ed erede designata, e Victarion Greyjoy, fratello di Balon e capitano della Flotta di Ferro. [8] Gli obiettivi degli uomini di ferro cambiano: il Nord non è più fondamentale, le fortezze conquistate vengono abbandonate e l'attacco si sposta verso sud, contro l'Altopiano. [12] In assenza del re, le Isole sono controllate da Erik Spezzaincudini. [13]
Case nobili
Casa Blacktyde di Blacktyde.
Casa Botley di Lordsport.
Casa Buonfratello di Hammerhorn.
- Casa Buonfratello di Lago dei Cadaveri.
- Casa Buonfratello di Orkmont.
- Casa Buonfratello di Shatterstone.
Casa Codd.
Casa Drumm di Vecchia Wyk.
Casa Farwynd di Luce Solitaria.
Casa Greyiron di Orkmont.
Casa Greyjoy di Pyke.
Casa Harlaw di Giardino Grigio.
Casa Harlaw di Harlaw Hall.
Casa Harlaw di Harridan Hill.
Casa Harlaw di Dieci Torri.
Casa Harlaw della Torre di Glimmering.
Casa Hoare di Orkmont.
House Kenning di Harlaw.
Casa Merlyn di Pebbleton.
Casa Myre di Harlaw.
Casa Orkwood di Orkmont.
Casa Saltcliffe di Saltcliffe.
Casa Sparr di Grande Wyk.
Casa Stonehouse di Vecchia Wyk.
Casa Stonetree di Harlaw.
Casa Sunderly di Saltcliffe.
Casa Tawney di Orkmont.
Casa Volmark di Volmark.
Casa Wynch di Iron Holt.
Citazioni sulle Isole di Ferro
“ | Le isole di Ferro sono luoghi austeri e rocciosi, scarsi nelle comodità e miseri nelle prospettive. La morte è sempre presente, e la vita è dura e tetra. Gli uomini passano la maggior parte del tempo a bere birra di malto e a litigare su chi sta peggio, se i pescatori che combattono contro il mare o i contadini che si spezzano le mani per far crescere qualcosa dalla terra arida. Ma per dirla in modo chiaro, sono i minatori a stare peggio di tutti, a spezzarsi la schiena laggiù nel buio. E per che cosa, poi? Ferro, piombo, latta, sono quelli i nostri tesori. Non c'è da meravigliarsi se gli uomini di ferro in passato si siano dati alle razzie. | ” |
Theon Greyjoy [4] |
Fonti e Note
- ↑ Il gioco del trono, Appendice.
- ↑ La danza dei draghi, Capitolo 56, Il Pretendente di Ferro (Victarion I).
- ↑ Lo scontro dei re, Appendice.
- ↑ 4,0 4,1 4,2 4,3 Lo scontro dei re, Capitolo 11, Theon.
- ↑ 5,0 5,1 Lo scontro dei re, Capitolo 24, Theon.
- ↑ Il banchetto dei corvi, Capitolo 11, La Figlia della Piovra.
- ↑ Lo scontro dei re, Capitolo 26, Arya.
- ↑ 8,0 8,1 Il banchetto dei corvi, Capitolo 19, The Drowned Man.
- ↑ Il banchetto dei corvi, Capitolo 18, Il Comandante di Ferro.
- ↑ Il gioco del trono, Capitolo 4, Eddard.
- ↑ Il banchetto dei corvi, Capitolo 1, Il Profeta.
- ↑ Il banchetto dei corvi, Capitolo 29, Il Predone.
- ↑ La danza dei draghi, Capitolo 26, La Sposa Ribelle (Asha I).