Terre della Corona
Terre della Corona | ||
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Continente |
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Tipo |
Regione capitale dei Sette Regni | |
Sovrano |
Casa Targaryen (precedentemente) | |
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Cultura |
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Capoluogo |
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Centri principali |
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Castelli principali |
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Luoghi principali |
Baia delle Acque Nere | |
Fondazione |
Le Terre della Corona sono una delle nove regioni che costituiscono il Continente Occidentale. Sono sempre state contese tra le Terre dei Fiumi, le Terre della Tempesta e altre regioni, e per questo motivo non sono mai state uno stato sovrano fino all’arrivo di Aegon il Conquistatore che prende possesso della zona durante la Guerra di Conquista e ne ha fa il punto di appoggio principale per la campagna di unificazione dell’intero continente. Da quel momento le Terre della Corona sono governate direttamente dalla famiglia reale. I figli illegittimi nati in questa regione hanno come cognome Waters.
Indice |
Geografia e clima
Le Terre della Corona sono situate a nord dell’Altopiano e delle Terre della Tempesta, a sud della Valle di Arryn e a sudest delle Terre dei Fiumi. A est si affacciano sul Mare Stretto. Ad eccezione della penisola di Punta della Chela Spezzata, il resto del territorio è prevalentemente pianeggiante. Situata nella parte centrale del continente, la regione gode di un clima temperato.
Luoghi importanti
- Approdo del Re, capitale e città più grande del regno.
- Bosco del Re, la tenuta di caccia reale.
- Duskendale, porto secondario della regione e seggio della Casa Rykker.
- Rosby una cittadina seggio della Casa Rosby.
- Baia delle Acque Nere dove sfocia il Fiume delle Rapide Nere.
- All’interno della baia si trovano Roccia del Drago, Driftmark (seggio della Casa Velaryon) e Isola della Chela (seggio della Casa Celtigar).
- Punta della Chela Spezzata, una penisola dal territorio accidentato abitata da una popolazione isolata.
- Uncino di Massey è un’altra penisola che, insieme a punta della Chela Spezzata, forma il golfo di Baia delle Acque Nere. È separato da Driftmark dal Condotto.
Economia
La metropoli di Approdo del Re è il cuore pulsante della regione, dato che possiede il maggior numero di abitanti e il porto più grande del continente. Scambi commerciali e tasse giungono da ogni parte del regno riconoscendo la sovranità del Trono di Spade. Inoltre, anche molti vascelli stranieri vi si fermano per commerciare. Nelle città è virtualmente presente ogni tipo di mestiere e commercio, dai fabbri ai cantieri navali fino all’alchimia. Nel resto della regione le occupazioni più diffuse sono la pesca e l’agricoltura.
Storia
Durante l’Era degli Eroi, la maggior parte delle Terre della Corona è controllata dagli insignificanti sovrani della Casa Darklyn e il loro dominio si estende da Duskendale a Punta della Chela Spezzata. Nonostante i regni vicini li obblighino a giurar loro fedeltà e i loro possedimenti abbiano cambiato sovrano più volte, i Darklyn sono rimasti una delle famiglie più influenti della regione. Due secoli prima della Guerra di Conquista, i Targaryen provenienti da Valyria, si stabiliscono a Roccia del Drago che è diventa quindi la colonia più occidentale di Valyria.
Aegon il Conquistatore da inizio alla sua guerra di conquista arrivando alla foce del Fiume delle Rapide Nere, punto in cui poi si svilupperà la città di Approdo del Re. Con lui, arrivano le sorelle Visenya, Rhaenys e l’avanguardia del suo esercito. A quell’epoca, i piccoli signori della zona erano già stati sottomessi da Harren il Nero. I Rosby e gli Stokeworth si arrendono a Visenya e Rhaenys senza combattere, mentre Aegon e il fratellastro Orys Baratheon devono sconfiggere i Darklyn e i Mooton per obbligarli alla resa.
Sin dai tempi della conquista, i nobili della regione sono grandi sostenitori della Casa Targaryen, soprattutto quelli di punta della Chela Spezzata. Il primo Concilio Ristretto di Aegon comprende numerosi nobili delle Terre della Corona, tra cui Crispian Celtigar, Daemon Velaryon e Triston Massey. Il ruolo di Primo Cavaliere del Re è spesso ricoperto da personaggi di alto lignaggio, come Qarlton Chelsted, un lord della Casa Hayford e numerosi Targaryen: persino uomini originari del popolino locale vengono scelti per questo ruolo, come Rossart e, molto probabilmente, i septon Barth e Murmison. Nobili e popolino di questa regione sono ben rappresentati anche nella Guardia Cittadina. Anche tra i membri della Guardia Reale non sono mancati uomini originari delle Terre della Corona, come Duncan l’Alto, Donnel di Duskendale, i gemelli Cargyll, ser Rickard Thorne e almeno sei guerrieri provenienti da punta della Chela Spezzata e sette cavalieri della Casa Darklyn.
All’inizio della Danza dei Draghi, i Velaryon, sostenitori della regina Rhaenyra Targaryen, e i neri, bloccano il Condotto con la loro flotta per chiudere ogni accesso via nave ad Approdo del Re. I sostenitori di re Aegon II Targaryen e i verdi si vendicano saccheggiando Duskendale e Rooks Rest. I verdi riescono poi a rompere il blocco durante la Battaglia del Condotto e saccheggiano Driftmark. Al termine del conflitto Rhaenyra viene data in pasto a Sunfyre, il drago di Aegon II, a Roccia del Drago.[1]
La Rivolta di Duskendale, una ribellione compiuta dei Darklyn durante il regno di Aerys II Targaryen, è uno dei primi segnali della perdita di fiducia e rispetto che le Terre della Corona hanno sempre avuto nei confronti della Casa Targaryen. Più avanti la Fratellanza del Bosco del Re, un gruppo di fuorilegge, deruba numerosi nobili della zona fino a quando i suoi membri non vengono catturati dalla Guardia Reale. Approdo del Re viene saccheggiata dalle truppe di lord Tywin Lannister durante la Ribellione di Robert Baratheon, conflitto conosciuto anche con il nome di “Guerra dell’Usurpatore”. Dopo aver detronizzato i Targaryen, re Robert Baratheon mantiene nella Guardia Reale un cavaliere proveniente dalle Terre della Corona, ser Boros Blunt. I lealisti Targaryen, però, non sono stati del tutto estirpati: per questo motivo re Robert nomina il fratello Stannis Baratheon nuovo lord di Roccia del Drago.
Eventi recenti
Il trono di spade
Le Terre della Corona sono fedeli a re Robert Baratheon e i nobili della regione frequentano assiduamente la corte reale. Sia nella Fortezza Rossa che ad Approdo del Re i Lannister non sono ben visti dopo il saccheggio: Petyr Baelish, conta lady Tanda Stokeworth e altri nobili delle Terre della Corona come probabili sostenitori per un ipotetico colpo di stato contro i Lannister dopo la morte di re Robert.[2]
Lo scontro dei re
Allo scoppio della Guerra dei Cinque Re, i signori del Mare Stretto sostengono Stannis Baratheon, mettendogli a disposizione le loro forze navali. I nobili del continente, invece, sostengono la posizione di Joffrey Baratheon, il presunto figlio di re Robert, supportato anche dai Lannister. Le riserve di cibo provenienti da Stokeworth e Rosby evitano che il popolo di Approdo del Re muoia di fame a causa dell’embargo commerciale imposto dalla Casa Tyrell, sostenitrice di Renly Baratheon.[3] Le Terre della Corona ritornano unite sotto un solo sovrano (Joffrey) dopo la vittoria dell’alleanza Lannister-Tyrell contro le forze di Stannis durante la Battaglia delle Acque Nere .[4]
Tempesta di spade
Ad Approdo del Re giungono numerosi rifugiati provenienti dalle altre regioni in guerra: il sovraffollamento e la povertà peggiorano la situazione nella capitale.
Lord Roose Bolton manda un piccolo contingente guidato da lord Robett Glover e ser Helman Tallhart ad attaccare Duskendale, dove però vengono sconfitti dagli sforzi congiunti di lord Randyll Tarly e ser Gregor Clegane. Joffrey muore durante le celebrazioni per il suo matrimonio e gli succede sul trono il fratello minore, Tommen Baratheon .[5]
Il banchetto dei corvi
Il giovane re Tommen sposa Margaery Tyrell, vedova di Joffrey: i Tyrell, ora legati ai Lannister tramite un vincolo di parentela, cominciano a chiedere sempre più potere e influenza sulle decisioni reali.
La regina reggente Cersei Lannister sceglie due abitanti delle Terre della Corona per il suo Concilio Ristretto: lord Gyles Rosby e Aurane Waters. Poco tempo dopo lord Rosby muore per cause naturali e Aurane fugge in seguito all’arresto della regina. Roccia del Drago è l’ultimo baluardo fedele a Stannis rimasto nelle Terre della Corona, ma sembra essere stato conquistato da un’armata guidata da ser Loras Tyrell. [6]
La situazione nella capitale peggiora ulteriormente con la formazione di un gruppo di fanatici del Culto dei Sette Dèi in chiaro conflitto con la politica del Trono di Spade.[7]
La danza dei draghi
Le Terre della Corona sono nel caos: la guerra ha devastato le campagne rendendo ancora più difficile la coltivazione e l’approvvigionamento, soprattutto in vista dell’arrivo imminente dell’inverno.
Roccia del Drago non è più dominio di Stannis Baratheon. Ad Approdo del Re la situazione politica è sempre più critica: ormai è chiaro a tutti che re Tommen Baratheon è solo un burattino nelle mani del suo Concilio Ristretto e l’incarcerazione sia di Cersei Lannister che di Margaery Tyrell non fa che peggiorare i già delicati equilibri governativi. Il braccio di ferro è tra i membri del Concilio Ristretto, alla cui guida siede ora Kevan Lannister, e i fanatici religiosi (sostenuti da gran parte del popolino) guidati dall’Alto Passero, sempre più decisi a intralciare il governo di coloro i quali reputano peccatori. [8]
Case Nobili
Casa Bar Emmon di Punta Acuminata.
Casa Baratheon di Roccia del Drago.
Casa Baratheon di Approdo del Re.
Casa Blackfyre.
Casa Blount.
Casa Boggs.
Casa Brune di Brownhollow.
Casa Brune del Dyre Den.
Casa Buckwell degli Antlers.
Casa Byrch.
Casa Bywater.
Casa Cargyll.
Casa Cave.
Casa Celtigar di Isola della Chela.
Casa Chelsted.
Casa Chyttering.
Casa Crabb dei Sussurri.
Casa Cressey.
Casa Darke.
Casa Darklyn di Duskendale.
Casa Edgerton.
Casa Farring.
Casa Follard.
Casa Gaunt.
Casa Hardy.
Casa Harte.
Casa Hayford di Hayford.
House Hogg di Corno di Scrofa.
Casa Hollard.
Casa Kettleblack.
Casa Langward.
Casa Mallery.
Casa Manning.
Casa Massey di Stonedance.
Casa Pyle.
Casa Pyne.
Casa Rambton.
Casa Rollingford.
Casa Rosby di Rosby.
Casa Rykker di Duskendale.
Casa Slynt.
Casa Staunton di Riposo del Corvo.
Casa Stokeworth di Stokeworth.
Casa Sunglass di Sweetport Sound.
Casa Targaryen di Approdo del Re.
Casa Thorne.
Casa Velaryon di Driftmark.
Casa Wendwater.
Fonti e Note
- ↑ The Princess and the Queen
- ↑ Il gioco del trono, Capitolo 47, Eddard.
- ↑ Lo scontro dei re, Capitolo 17, Tyrion.
- ↑ Lo scontro dei re, Capitolo 62, Sansa.
- ↑ Tempesta di spade, Capitolo 60, Tyrion.
- ↑ Il banchetto dei corvi, Capitolo 17, Cersei.
- ↑ Il banchetto dei corvi, Capitolo 28, Cersei.
- ↑ La danza dei draghi, Capitolo 54, Cersei.